Nell’articolo di oggi iniziamo a darvi qualche dritta su come organizzare, gestire e rendere appetibile la vostra pagina Facebook, analizzando 10 difetti che la penalizzano e come rimediare.

Non tutte le pagine su questa famosa piattaforma, infatti, sono fatte allo stesso modo. Facebook offre delle grandissime opportunità per attrarre i potenziali clienti, ma “costruire” una pagina che li attrae come il miele fa con le api è un altro paio di maniche, una carta vincente che è mancata a molti per tanto tempo. È fondamentale conoscere gli elementi che rendono una pagina Facebook un successo. Allo stesso tempo risulta cruciale riconoscere e, successivamente, correggere gli errori che la rendono un fallimento su tutta la linea.

Se volete che alla vostra potenziale clientela piaccia la vostra pagina e abbia voglia di seguirvi, dovete continuamente offrirgli contenuti interessanti, concreti: creare, insomma, una vera e propria community. Ciò comporta la creazione di una strategia che funzioni per il tuo business sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista funzionale.

È bene che nella vostra Facebook page siano presenti gli ads, ossia le pubblicità, che sponsorizzino il vostro business, implementino i click e trasformino i fan della pagina in clienti affezionati.

Tutto questo rappresenta un problema per voi e per la vostra azienda? Oggi iniziamo ad analizzare 5 difetti per cui la tua pagina su Facebook non dà i risultati sperati, insieme a qualche dritta per farla diventare una risorsa preziosa e non un grattacapo.

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1. Non pubblicate regolarmente contenuti.

L’assiduità è il fondamento sul quale si basa Facebook, nonché uno dei pilastri sui quali si fonda qualsiasi strategia di marketing. Gli utenti di Facebook devono vedere i vostri post sulla homepage, capire che siete attivi sul social, per ricordarsi di voi. È una vera e propria battaglia per mantenere alta l’attenzione. Postare un paio di volte alla settimana o (peggio) al mese non aiuterà di certo a mantenere vivo l’interesse nei vostri confronti.

2. Alla vostra pagina manca quel “tocco” umano…

Le pagine Facebook non riscuotono successo quando i post si concentrano sul prodotto invece che sul consumatore. Un contenuto che dimostri il perché un cliente scelga un determinato brand sembra essere inesistente su molte pagine FB.

Se vi approcciate a Facebook pensando solo a quanto profitto possiate ottenere, il risultato sarà una gran perdita di tempo. Stiamo parlando di un social network, una piattaforma dove prima di tutto si socializza, non una piattaforma lavorativa. È come la pensa anche Howard Schultz, CEO di Starbucks: “In una società in continua evoluzione come quella in cui viviamo, i brand più potenti sono creati dal cuore. Sono reali e stabili. Le loro fondamenta sono più forti poiché costruite con la volontà e la creatività degli uomini che ci hanno creduto dal primo momento. Le compagnie che resistono nel tempo sono solo quelle autentiche”.

3. Non usate l’approccio “dei tre step”.

Il content marketing (una componente di Facebook e di tutte le altre forme di marketing) è uno strumento potente per farsi notare. La sfida sta nel produrre sempre contenuti di alta qualità, originali. I contenuti devono riguardare tutti gli step del ciclo di vendita:

  • step 1: intrattenere. Può sembrare strano, ma la maggior parte delle persone che si ritrova sulla vostra pagina non è immediatamente interessata a ciò che propone il vostro brand. L’inabilità ad attrarre il cliente in questo modo è la falla di molte pagine;
  • step 2: informare. Anche i followers interessati al vostro prodotto (o i loro amici) apprezzano il contatto con voi, hanno bisogno di risposte alle domande che pongono. Curate questo aspetto!
  • Step 3: incuriosire. I post e le pubblicità su Facebook devono offrire qualcosa per cui valga la pena dedicare del tempo. I contenuti interessanti sono sempre premiati dalle persone.

4. I vostri post sembrano “farlocchi”.

Ogni brand ha la sua personalità e le sue sfaccettature che lo rendono unico. Alla gente interessa imbattersi in brand autentici, aziende che comunicano esattamente ciò che sono e l’impatto che vogliono avere nelle vite dei loro clienti. Pubblicare contenuti banali vi farà guadagnare un biglietto di sola andata verso l’oblio. Ciò accade spesso quando un’azienda si affida ad agenzie esterne che si occupano solo di social media: ciò comporta il fatto che un estraneo si “occupi” della nostra azienda e ci metta il suo tocco personale. L’ eccessiva “spersonalizzazione” può comportare il disinteresse verso i vostri contenuti. Visto che ci sono persone reali che lavorano per voi, permettete loro di dare un contributo concreto: loro la conoscono e possono farla brillare.

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5. Non avete ancora ben capito il tipo di utenza al quale vi rivolgete.

Pensare ad una content strategy senza ben capire qual è il vostro target di clientela è come prepararsi ad un giro in barca senza ammainarne le vele. Siete lì, pronti a mettere in pratica le vostre nuove idee, ma non sapete bene a chi rivolgervi. Molto presto vi accorgerete di aver speso una bella somma di denaro (e di tempo) senza risultati concreti.

Alcuni tool di Facebook aiutano le compagnie ad individuare i loro clienti ideali. Focalizzare il target giusto di clienti può aumentare la visibilità della vostra pagina di Facebook fino a 10 volte in più. Determinare i potenziali acquirenti migliora il modo di approcciarsi alla risoluzione dei problemi. Contenuti utili e di alta qualità su Facebook aumentano l’impegno nella vostra scalata al social media più utilizzato nel mondo; i contenuti del vostro sito web (come i post, sempre curati e assidui, del tuo blog) postati su Facebook, invece, aumentano la vostra visibilità sui motori di ricerca.

 

Questi sono solo alcuni dei consigli utili per aumentare il feeling con i tuoi clienti, attraverso la tua pagina Facebook, se ti è piacuto l’articolo continua a seguire il blog di OSM1816, la prossima volta scopriremo altri 5 consigli per migliorare la tua pagina Facebook!

Se invece sei curioso e vuoi saperne di più, contattaci!

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