Per il nostro appuntamento con le news dedicate all’automotive parliamo di formazione in concessionaria, grazie ad un interessante articolo che abbiamo scovato su autodealermonthly.com.

In un recente studio riguardante le vendite di veicoli, pare che il 95,4% degli intervistati abbia indicato che la formazione gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo delle singole carriere. Nessuna sorpresa, ci verrebbe da dire. Ma il 18,4% degli stessi sostiene anche che la stessa formazione non avviene nel luogo di lavoro, ma altrove.
In tutte le concessionarie ci sono impegni, meeting, ma la maggior parte delle cose da fare sono interne all’azienda e riguardano l’organizzazione della stessa.
Abbiamo ripetuto tante volte quanto sia importante la formazione per un lavoratore: essere costantemente aggiornato è fondamentale per la professionalità di ciascuno, nonché stimolante – e, perché no, anche divertente.
Ecco tre modi per migliorare la formazione in store che i manager di ogni concessionaria dovrebbero mettere subito in pratica!

  1. Organizzate un calendario dedicato.

Molti vedono i giorni di formazione come un evento. In realtà dovrebbe essere un processo, sempre in divenire, che si svolge ogni giorno – specie ad inizio giornata, prima di occupare la propria postazione e iniziare a lavorare.
Create e condividete coi vostri collaboratori una sorta di “calendario della formazione”: in esso, includete un po’ di tempo per le sessioni generali affiancando qualche ora dedicata alle skill speciali.
Non fate l’errore di procrastinare o spostare i momenti di training al pomeriggio o alla fine della giornata lavorativa: nel 90% dei casi perderete l’interesse nella cosa o non vi applicherete abbastanza.
Impegnatevi a rispettare il calendario e i vostri dipendenti vi seguiranno con interesse e costanza!

Formazione concessionaria 1816

  1. Preparate bene lezioni e interventi.

La vita da rivenditore è caotica e spesso difficile ma, come manager, dovrete imparare a ritagliare del tempo per preparare bene i momenti di formazione. Ciò significa stabilire degli argomenti precisi, documentarvi dettagliatamente in anticipo.
Una raccomandazione importante: mai iniziare un momento di training senza aver fatto qualche prova ad alta voce in privato. Molti pensano poter andare “a braccio” senza difficoltà… ma in realtà davvero in pochi ci riescono.

  1. Siate brevi e concisi!

Gli specialisti in Neuroscienze affermano che il cervello umano tende a ricordare e incamerare meglio le informazioni quando esse sono veicolate in brevi segmenti, che durano idealmente dai 15 ai 20 minuti. È bene, inoltre, stimolare i partecipanti all’interazione – pensando a un momento per osservazioni, domande, chiarimenti. Essere brevi e concisi gioverà a tutto il team: la sessione di formazione risulterà poco noiosa, ricca di contenuti e stimolante per chi ascolta.

Ricordate sempre: il vostro staff vuole migliorare sempre.
I vostri collaboratori saranno potenzialmente capaci di migliorarsi giorno dopo giorno grazie al giusto aiuto. Il lavoro del manager è esattamente quello di sviluppare e massimizzare le qualità di ognuno, in modo da spronarlo a fare sempre meglio. Affidatevi ad una buona e mirata formazione: organizzatela nei minimi dettagli, non ve ne pentirete. Perché il successo dei vostri impiegati è anche il vostro.

E voi, cosa fate per formare il vostro staff?
Avete ulteriori consigli e strategie vincenti da condividere?
Per maggiori informazioni non aspettate e contattate Osm 1816!

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