Bentornati sul blog di Osm1816. Oggi parliamo di come è cambiato (e cambierà ancora) il mondo del lavoro in seguito alla pandemia causata dal Coronavirus.

Sappiamo tutti bene che il mondo del lavoro è completamente mutato e se prima lo smartworking era un fatto straordinario, ora si avvia a diventare la normalità. Quante aziende, però, saranno capaci di reggere il colpo e adattarsi al lavoro da remoto? Quante altre, invece, soccomberanno? Gli imprenditori devono correre ai ripari e adattare i propri business alla nuova normalità, riconoscendo che la cultura del posto di lavoro è cambiata. Ecco 4 aspetti su cui riflettere nel momento in cui si apportano cambiamenti: te li raccontiamo grazie al supporto di un articolo letto su theundercoverrecruiter.com.

1.Ridisegna il lavoro per la modalità da remoto

È importante che gli imprenditori capiscano che il lavoro da remoto è molto diverso da quello in presenza; tutta l’organizzazione va quindi rivista e adattata alle nuove esigenze. Sostenere i dipendenti è un impegno che va preso con serietà e ci sono tante cose che si possono fare per continuare a portare avanti la cultura aziendale – anche se sembra impossibile. Sentirsi vicini anche se fisicamente lontani è possibile: festeggiare una promozione, salutare un collega che non sarà più parte del team, premiare un dipendente particolarmente meritevole non sono un’utopia.

Questi momenti sono importanti per la cultura aziendale e possono far sentire tutti più vicini e sereni nel continuare le proprie attività lavorative abituali.

2.Non trascurare il senso di familiarità

Lavorare vuol dire sentirsi parte di una squadra ed il senso di familiarità deve essere coltivato anche durante il lavoro da remoto. In quanto responsabile del lavoro e dei dipendenti, l’imprenditore deve accertarsi che le comunicazioni avvengano costantemente. Alcune ricerche hanno infatti dimostrato che i dipendenti hanno bisogno di rassicurazioni, assistenza e supporto al lavoro. È importante, quindi, essere presenti con videochiamate, messaggi che facciano comprendere la vicinanza ed il supporto in questo momento difficile per tutti.

3.Rafforza i rapporti tra i dipendenti

Secondo alcune indagini, si stima che il 51% dei dipendenti trovi difficoltà a comunicare con i colleghi durante lo smartworking. Questo dato deve far riflettere sulle modalità di comunicazione e sull’importanza del rafforzamento dei rapporti tra colleghi. Una cattiva (o assente) collaborazione tra colleghi può portare a problemi sul lavoro e creare disagi a tutto il team. Cosa fare, dunque, per rendere più solidi e meno problematici i rapporti tra dipendenti? Organizzare videochiamate, comunicare spesso, celebrare traguardi e successi insieme può essere una soluzione che avvicina tutti e rende l’intero team più interconnesso.

 

4.Misura e monitora la cultura

Per far sì che tutto vada per il meglio, i leader devono monitorare la cultura del posto del lavoro facendo dei piccoli sondaggi tra dipendenti che testino la loro esperienza. Così facendo è più facile mantenere una situazione di armonia e ordine durante lo smartworking.

 

Cosa ne pensi di queste riflessioni? Siamo curiosi di conoscere la tua opinione: raccontacela contattando Osm1816.

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