Oggi affrontiamo un tema importante e che, negli ultimi mesi, ha trovato ampio spazio: la modalità di apprendimento e-learning. Grazie alla rete, infatti, gli utenti possono accedere a un’infinità di contenuti per migliorare le proprie competenze. Grazie al supporto di un interessante articolo pubblicato sul sito elearningindustry.com, scopriamo insieme cinque aspetti che le aziende e i singoli dovrebbero conoscere su di esso.

È indubbio che il COVID-19 e la sua diffusione ha cambiato radicalmente le nostre abitudini, trasformando le nostre vite in pochi giorni. Grazie all’e-learning (e al fatto che abbiamo molto più tempo libero) possiamo ampliare le nostre conoscenze, approfondire le nostre skill e apprenderne di nuove. Di seguito, ecco alcune cose che dovresti conoscere nel momento in cui decidi di implementare (o aggiornare) l’e-learning e avere una perfetta esperienza online.

  1. Modifica i tuoi obiettivi di apprendimento

Supponiamo che la tua azienda abbia già un percorso di apprendimento. Ecco, è necessario che esso si adatti alla modalità online e che l’obiettivo finale sia perseguito. Poniti queste domande:

  • L’obiettivo supporta e avvicina il comportamento degli studenti all’obiettivo aziendale?
  • L’obiettivo è perseguibile, misurabile e specifico?
  • L’obiettivo è applicabile in un ambiente come quello online?

Se ciò non accade, faresti meglio a rivedere l’obiettivo – riformularlo o addirittura rimuoverlo.

  1. Valuta il corso nella sua totalità

Lo step successivo è analizzare il tuo corso. Durante la sua valutazione, aiutati ponendoti queste domande:

  • Cosa funziona? Cosa, invece, non va? Hai individuato lacune?
  • Le persone in classe hanno difficoltà su qualche punto in particolare? Se sì, come puoi risolvere la questione?
  • Quali sono le parti più coinvolgenti?
  • Quale argomento è il più seguito e quale il più noioso, secondo gli studenti?
  • Quali credi che siano le parti più valide?
  • Puoi ottenere di più?

Mentre rispondi, cerca di tradurre queste nuove idee e pensa a come potresti applicarle ad una modalità online.

  1. Modifica i contenuti

Bisogna tener presente che non si può paragonare un’ora di lezione in presenza ad un’ora di contenuti e-learning. È necessario però sottolineare che non è necessario “far entrare” proprio tutto in una lezione online: modifica i contenuti per l’e-learning, lasciando solo l’essenziale per i tuoi studenti. Pensa a delle video-lezioni create per obiettivi: meglio creare più moduli o tante micro-lezioni da 5 minuti piuttosto che un’unica lezione che duri 45 minuti. Inoltre puoi pensare a integrare i social network, creando gruppi Facebook dove i partecipanti possono interagire, oppure delle chat di gruppo.

  1. Crea delle attività che abbiano significato

È difficile portare su una modalità online delle attività che solitamente si farebbero con altre persone. È necessaria creatività e tanto impegno. Ma una cosa è fondamentale: l’interazione degli studenti. Come fare, quindi, per avvicinare lo studente all’apprendimento? Un ottimo metodo è quello del “gioco”: lo studente impara delle nozioni e mette in pratica ciò che ha imparato misurandosi in un contesto giocoso, che lo mette alla prova. In queste situazioni entrano in gioco la ripetizione, la memorizzazione e anche un pizzico di competizione.

  1. Un occhio di riguardo per la grafica

Anche l’aspetto grafico è molto importante. Il tuo corso in e-learning non deve essere un semplice insieme di slide fatte con PowerPoint – anzi, gli elementi visivi devono supportare e dare man forte ai contenuti che crei e vuoi veicolare. Mentre “ridisegni” il tuo corso, poniti e rispondi a queste domande:

  • Cosa stai cercando di realizzare?
  • Che tipo di grafica credi ti aiuterà a raggiungere il tuo obiettivo?
  • Se i tuoi contenuti sono difficili da illustrare, è forse il caso di riscriverli o semplificarli?

 

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