Ti è mai capitato di non riuscire a gestire una discussione con un tuo collaboratore o i tuoi conoscenti? Ieri durante la seconda giornata di MBS con Roberto Bonacasa, socio titolare di OSM1816, abbiamo visto come migliorare i rapporti interpersonali con le persone al nostro fianco.

Pensiamo alla mente come un grande autosilo pieno di idee/macchine. Quando stai comunicando con qualcuno il segreto per far recepire correttamente il messaggio è creare il posto per la tua macchina.

Come puoi far entrare la tua idea e far sì che ci rimanga quando l’autosilo di chi ti sta ascoltando è pieno, quando non ha nemmeno un parcheggio disponibileCome potresti mettere la tua macchinina/idea in un posto occupato? Spingendo quella già presente, schiacciandola e danneggiando tutte e 2 le macchine.
Cosa otterrai? Due macchine distrutte.
Cosa farà il tuo interlocutore, padrone del parcheggio? Farà riparare la sua macchinina rottamando la tua, cioè tornerà a fare la cosa o a pensarla esattamente come faceva prima della conversazione.
Come liberare un posto? Innanzitutto poni tutta la tua attenzione sull’altra persona, non farti distrarre da altro e concentrati (evitando di giudicare o pensare a qualsiasi altra cosa). Successivamente fai molte domande e continua a porre l’attenzione su ciò che vuoi comunicare.
Come fai a “riservare il tuo parcheggio” a lungo termine? Prenditi il tempo necessario per comunicare con il tuo staff o con con le persone vicine a te. Liberati dagli impegni per un attimo, non usare il telefono, lascia detto che non sei disponibile per tutto il tempo che reputi necessario alla tua comunicazione. Se molli la persona mentre stai spiegando la tua idea lei rimetterà in tempo zero la sua macchinina nel posto che avevi liberato (magari faticosamente!). Valuta anche la distanza migliore da tenere con la persona e togli le barriere (non sederti dall’altro lato della scrivania, non trattare i problemi da dietro un bancone).

Alla fine: evita di chiedere “hai capito?” (quale collaboratore ti dirà di no? 😉 ), ma accertati che il messaggio sia passato. Chiedi alla persona di ricapitolare il tutto, evitando di usare un tono da “so che non hai capito niente”, sii realmente interessato a far arrivare correttamente il tuo messaggio. Capita che la persona davanti a te proprio non voglia sentirne? Segui questi consigli:

  1. Dai un riconoscimento ad ogni cosa che il collaboratore ti porta nel modo corretto e porta l’attenzione sui vostri punti d’accordo.
  2. Valida la persona: “bravo” (ma pensalo davvero! Attenzione al tono…). Ricorda che la comunicazione deve essere bilaterale: se sei solo tu a parlare, chiediti se stai comunicando nel modo giusto…
  3. Silenzio, fai una pausa
  4. Dirigi di nuovo l’attenzione sullo scopo primario
  5. Ricomincia ogni ciclo comunicativo con una domanda che riguarda lo scopo (es: “allora… cosa possiamo fare per…?”)

Infine ricorda che anche il tuo interlocutore può avere ragione, permettigli di mostrarti la sua macchina, magari è migliore della tua!

Scarica qui le slide di Roberto e per saperne di più contattalo a info@think1816.com

MBS Novembre Livigno

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