Oggi nella sezione news di Osm1816 parliamo dei nuovi trend del 2021 che caratterizzeranno il mondo delle Risorse Umane. Ti raccontiamo tutto quello che c’è da sapere sulle nuove sfide per il settore HR grazie al supporto di un articolo pubblicato su digitalhrtech.com.

Il 2020 è stato definito come l’anno del COVID-19 – un appellativo inevitabile, se consideriamo la portata dei problemi che ha causato in tutto il mondo. Anche il mondo delle Risorse Umane e del lavoro (che già era cambiato nel corso dello scorso anno) subirà delle profonde trasformazioni. In questo articolo illustriamo quelle più importanti e da tenere in considerazione.

  1. La casa è il nuovo ufficio

Per tantissimi lavoratori, la casa si è trasformata anche in ufficio durante la pandemia. Aziende come Twitter, Square e Capital One hanno annunciato che il lavoro da remoto è un cambiamento che rimarrà anche quando l’emergenza Covid sarà rientrata.

Certo, pensare che tutte le aziende del mondo si adeguino all’adozione in larga scala del lavoro da remoto è improbabile – anche perché lo smartworking e la qualità di esso cambia da paese a paese del mondo. Tuttavia, il lavoro da remoto è una rivoluzione concreta che ha soltanto iniziato il suo cammino.

 

  1. Un nuovo modo di intendere le Risorse Umane

Con il dirottamento del lavoro da una sede aziendale alle case dei dipendenti, anche le logiche del settore HR sono cambiate. È necessario che le Risorse Umane si adattino ai cambiamenti epocali causati dal Covid. Ma in che modo?

  • Il reclutamento e i rapporti con i dipendenti si sono, di fatto, azzerati (quelli di persona, ovviamente). Tutte le questioni che afferiscono a questi rami sono diventate digitali. E’ necessario che manager e team HR trovino nuove strade per comunicare efficacemente coi dipendenti anche in questa nuova dimensione.
  • Con il lavoro a distanza è diventato complicato anche controllare l’effettiva produttività dei dipendenti. Che lavorino da casa o da qualsiasi altro posto, è necessario trovare delle strategie per non perdere le redini e l’organizzazione del team di dipendenti. La tecnologia può, anche in questo caso, venire in aiuto.
  • Con lo smartworking vengono meno anche le interazioni sociali e i rapporti umani, che sono molto importanti in un’azienda. Da essi possono scaturite collaborazioni, momenti di creatività che diventano progetti, innovazioni. È necessario “salvare” questi momenti preziosi organizzando delle attività online che coinvolgano i dipendenti e stimolino la socialità.
  1. Scarica i contenuti gratuiti!Reinventare l’esperienza dei dipendenti

Per capire che è necessario reinventare l’esperienza dei dipendenti (ne avevamo parlato QUI) ti sottoponiamo un esempio molto semplice. Immagina, prima del Covid, l’assunzione di un nuovo dipendente. Dopo vari colloqui, la persona viene selezionata ed accetta il lavoro, entrando di fatto nel team nella tua azienda. Il suo primo giorno di lavoro è fatto di presentazioni, strette di mano, nuove scoperte.

Ecco, ora immagina un neoassunto nell’era Covid: l’aspetto umano e l’interazione sociale sono totalmente inesistenti. Tutto avviene in digitale, asetticamente, dietro ad uno schermo.

Per questo motivo, nel 2021 i team di Risorse Umane dovranno impegnarsi a reinventare non solo l’esperienza lavorativa dei dipendenti, ma anche avere un occhio di riguardo per il loro benessere e per il giusto equilibrio lavoro/vita privata. Ciò sarà possibile grazie all’attivazione di progetti e iniziative di team building e socializzazione di varia natura.

  1. I Perennials e l’annullamento delle differenze generazionali

Nell’ultimo decennio sono comparsi molti neologismi che abbiamo mano a mano assorbito nel nostro linguaggio e che servono a definire le nuove generazioni. I millennials, le generazioni X, Y e Z sono anch’essi parte integrante di team di lavoro e sono stati inglobati negli studi delle Risorse Umane. Nonostante si sottolinei spesso la grande differenza che intercorre tra i giovani e gli adulti, nel mondo del lavoro entrambe le “categorie” sono simili. I lavoratori, del resto, necessitano delle stesse sicurezze, desiderano le stesse opportunità di crescita e hanno obiettivi simili.

Stiamo assistendo, secondo Gina Pell, alla nascita di una nuova generazione: i perennials. Essi sono “persone di tutte le età e tipi che vanno oltre gli stereotipi e stabiliscono collegamenti tra loro e con il mondo che li circonda”. In questo 2021 ci si auspica che le aziende guardino oltre le differenze generazionali, concentrandosi sulle persone e su ciò che le appassiona, i loro valori, le loro idee.

  1. Migliorare le competenze del team

Come sappiamo, le competenze dei dipendenti sono fondamentali per l’azienda. Se prima avere determinate skill era fondamentale per il mondo del lavoro, oggi le aziende necessitano di persone preparate ad affrontare nuove sfide. Se si riscontrano, specialmente ultimamente, evidenti difficoltà a trovare candidati adatti, la strada della formazione del proprio team risulta sempre quella vincente. Migliora le competenze dei tuoi dipendenti e della tua squadra HR: i risultati saranno tangibili e soddisfacenti.

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Appuntamento alla prossima settimana con la seconda ed ultima parte dell’articolo, in cui illustreremo le altre tendenze del mondo HR nel 2021.

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