L’8 e 9 Aprile Roberto Bonacasa, CEO OSM1816, ha tenuto un corso centrato sullo strumento unico messo a disposizione da OSM1816: il test Human Talent Analysis. Capire meglio le persone che collaborano con te, per gestirle al meglio e migliorare te stesso.

Due giornate in cui abbiamo affrontato argomenti come test e selezione del personale, argomenti molto sentiti dagli imprenditori presenti. Il costo della non qualità, cioè quanto ti costa un problema fintanto che non viene isolato e risolto, aumenta in modo esponenziale col passare del tempo per cui oggi è sempre più importante inserire le persone giuste in azienda.

Ma chi sono le persone giuste? Il campione assoluto non esiste, non troverai una persona che intrecci le proprie qualità al meglio con tutti. La strategia ottimale è selezionare per atteggiamento e successivamente sviluppare il talento, dando importanza alle doti naturali delle singole persone. Attento alle caratteristiche personali dei collaboratori: capiteranno candidati con un bagaglio d’esperienza molto grande, ma se hanno un brutto carattere affosseranno tutto il team.

 Come è nato il TEST HTA? L’idea di  base sulla quale si costituisce il test di OSM1816 è l’analisi dei 10 punti analizzati dal Dott. Stanley ne “La mente milionaria”. In questo libro  vengono illustrate le caratteristiche dei milionari che si sono costruiti da zero. E’ l’esito di una ricerca durata anni, che portò Stanley a delineare le caratteristiche dei milionari self made.

Com’è composto il TEST HTA? Il risultato dell’analisi HTA è riassunta in un grafico composto da 10 voci. Di seguito le elenchiamo:

  • Senso organizzativo, cioè la progettualità e la chiarezza mentale durante il lavoro
  • Automotivazione, la capacità di trovare gli stimoli giusti autonomamente
  • Stress, cioè quante relazioni o situazioni tossiche (che causano turbamento) si hanno attorno
  • Autodisciplina, ovvero la coscienziosità e la capacità di costruire strategie efficaci senza tamponare o non affrontare ciò che non piace
  • Determinazione, la convinzione e la sicurezza in sé stessi
  • Attitudine alla vendita, persuasione e predisposizione in un’attività commerciale diretta e attiva. Questo tratto, quando non parliamo di venditori, evidenzia quanto le persone sono portate a “vendere” le proprie idee, cioè a trasferire un proprio pensiero (persuasione)
  • Leadership, quanto l’individuo riesce a unire il gruppo verso un obiettivo comune, carisma
  • Proattività, quanto ci si sente causa di ciò che accade intorno a sé anche quando la situazione sembra difficile
  • Comprensione, qualità generale delle relazioni, empatia
  • Espansività, quanto facilmente si riesce a mettere a proprio agio le persone.

Poi i tratti aggiuntivi, fuori dal grafico vero e proprio ma semplicemente con un indice numerico:

  • Resistenza al cambiamento, misura la coerenza di una persona e la sua costanza di idee
  • Finanze, misura in modo oggettivo l’attenzione che si pone nell’area del soldo
  • Successo, stabilità negli impieghi precedenti. Se alto la persona sente di essere cresciuto e di essere stato vincente
  • Principi, la condivisione dei principi meritocratici aziendali. Qui si può notare cosa pesa più sulla bilancia dell’individuo fra doveri e diritti.
  • Dati sull’attendibilità, indice che determina se si è risposto in modo coerente alle domande
  • Leadership indice naturale, simile al tratto leadership nel grafico, ma nell’ambito personale
  • Vendita Assistita, in caso di selezioni di commessi e addetti alla vendita, questo valore indica quanto una persona è portata al lavoro
  • Worker index, in caso di selezioni di operai, questo valore indica quanto una persona è portata al lavoro

Tutti i tratti dell’analisi inoltre interagiscono fra loro, evidenziando una serie di “sindromi” da evitare in fase di selezione del personale o consigliando i comportamenti che si devono adottare a seconda dei vari casi nelle risorse umane già inserite.  Entrando nello specifico nel test HTA, questo può cambiare solo per due motivi: un violento shock negativo o positivo oppure grazie alla formazione. Infatti dopo aver appreso nuove conoscenze si hanno più strumenti per affrontare la vita, si acquisisce sicurezza e si riduce lo stress. Il tratto stress è l’unico tratto che non rimane costante nel tempo, perché lo si può correggere facilmente imparando a gestire le persone negative oppure allontanandosi.

Ti lasciamo le diapositive e i video usati da Roberto, scaricali qui.

Il 6 e 7 maggio 2014 abbiamo organizzato il corso sui colloqui di selezione. Vorresti saperne di più? Contattaci.

Per molti tratti del test abbiamo già affrontato degli argomenti nel nostro blog:
Automotivazione: destinazione successo
Stress: cavaliere bianco VS cavaliere nero
Autodisciplina: non ho tempo o non hai idee
Attitudine alla Vendita: dritti al punto
Leadership: la leadership vincente
Proattività: prendiamoci la responsabilita
Comprensione: la sintonia

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