La rapida diffusione del COVID-19 sta cambiando la quotidianità di tutti, soprattutto lavorativa per chi sfrutta lo smart working: quarantena per tutti, poche uscite e solo per commissioni strettamente necessarie. Queste misure straordinarie – osservate un po’ in tutto il mondo – hanno completamente trasformato anche il mondo del lavoro: molti lavoratori si sono ritrovati, da un giorno all’altro, dalla scrivania del proprio ufficio all’intimità della propria casa. È importante trovare un equilibrio ed abituarsi ad un nuovo modo di essere produttivi, dato che nessuno sa quanto durerà l’emergenza. Grazie al supporto di un interessante articolo pubblicato su smartcompany.com.au, ti diamo qualche consiglio su come affrontare con la massima produttività lo smartworking. Buona lettura!

  1. Inizia la giornata col piede giusto.

Non lasciare che le ore della mattina vadano sprecate solo perché sai di avere un’intera giornata davanti a te per fare tutto ciò che devi. Pensa, ad esempio, al fatto che non devi viaggiare per andare a lavoro: utilizza questo tempo per meditare, fare esercizio fisico, concentrarti e decidi l’orario preciso in cui comincerai a lavorare. Fai di questa novità la tua nuova normalità.

  1. Sfrutta la tecnologia.

La tecnologia oggi aiuta i lavoratori sotto tutti i punti di vista. Per chi fa smartworking le possibilità sono infinite: utilizza software di project management, cloud per conservare file, tool di collaborazione tra colleghi. Chiedi a quelli più bravi con la tecnologia di aiutarti, oppure cerca online dei tutorial validi per iniziare!

  1. Stila le tue due liste: “cosa fare” e “cosa non fare”.

Lavorare da casa non è semplice. Cerca di stilare una lista delle cose più urgenti richieste dal tuo lavoro. Dai la massima priorità a quelle con una deadline più vicina o che, comunque, richiedono più tempo e concentrazione; a seguire, tutte le altre.

Parallelamente a questa to-do-list, stilane anche una delle cose da non fare. Esempio: hai figli? Se sì, lascia che aiutino in casa, anche per le piccole cose. Non occuparti di tutto e lascia ad ognuno dei componenti della tua famiglia i piccoli compiti di cui si occupano di solito.

 

  1. Individua i tuoi momenti sì e no della giornata.

I momenti “up” e “down” della giornata corrispondono, rispettivamente, a quei momenti della tua quotidianità in cui hai più e meno energie. Identificali e incanala bene il tuo tempo e le attività che devi svolgere: i momenti positivi sono quelli in cui puoi concentrarti sul lavoro, quelli in cui sei meno energico potresti utilizzarli per fare delle telefonate.

  1. Occhio ai cali di attenzione!

Lavorare da casa comporta una serie di distrazioni: organizzare i pasti, badare ai figli, raccogliere la posta, i social network a portata di mano. Ritagliati del tempo per queste attività, ma sii metodico e non perdere di vista il lavoro che devi svolgere. Secondo l’articolo fonte, le distrazioni portano a un calo della produttività del 40% e una media di 23 minuti per riprendere il lavoro che stavi svolgendo, rimettere insieme le idee e cercare di rimediare.

 

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